Cosa fare se si sbaglia a pagare l’IMU

Pagare l'IMU può essere complicato ed è facile commettere errori. Tuttavia, ci sono soluzioni per ogni problema con il pagamento.

Errori prima della scadenza del pagamento

Se l’errore viene notato prima della scadenza del pagamento, è possibile correggerlo in modo relativamente semplice:

• Modello F24: Compila un nuovo modello F24 con gli stessi dati precedentemente inseriti, ma correggendo l'importo nella colonna "importi a debito".

Errori dopo la scadenza del pagamento

Se l’errore viene notato dopo la scadenza del pagamento, sarà necessario agire tramite ravvedimento operoso, che comporta sanzioni ridotte in base alla tempestività della rettifica:

• Entro 14 giorni: 0,1% per ogni giorno di ritardo.
• Dal 15° al 30° giorno: 1,5% fisso.
• Dal 31° al 90° giorno: 1,67% fisso.
• Oltre il 90° giorno fino a un anno: 3,75% fisso.

Anche in caso di ravvedimento operoso, va ricompilato il modello F24, includendo nella colonna "importi a debito versati" gli importi delle sanzioni e degli interessi calcolati.

Errori rilevati dall'Agenzia delle Entrate

Se l'errore viene rilevato dall'Agenzia delle Entrate, si è soggetti al pagamento di una vera e propria sanzione senza possibilità di appelli o minorazioni.

Errore del commercialista

Se l’errore è commesso dal commercialista:

1. Informare immediatamente il commercialista e chiedere una revisione del calcolo.
2. Raccogliere documentazione relativa all'errore e ai pagamenti effettuati.
3. Richiedere un risarcimento al commercialista per i danni economici sostenuti.
4. Se il commercialista possiede un’assicurazione professionale, potrebbe coprire i costi derivanti dall'errore.
5. Se il commercialista non accetta di risarcire il danno, valutare la possibilità di ricorrere a una mediazione o un'azione legale.

Errore della banca

Se l’errore è commesso dalla banca:

1. Verificare l'errore nell'F24 e nella ricevuta.
2. Contattare immediatamente la banca fornendo tutti i dettagli per richiedere l'annullamento della transazione o una rettifica all'Agenzia delle Entrate se il pagamento è già avvenuto.
3. Presentare una richiesta di rettifica all'Agenzia con la documentazione necessaria tramite i servizi telematici.

Doppio pagamento IMU

Se viene effettuato un doppio pagamento dell'IMU:

1. Raccogliere i modelli F24 utilizzati per il pagamento e le prove del doppio pagamento.
2. Presentare una domanda di rimborso al Comune competente, descrivendo l'errore e richiedendo il rimborso dell'importo pagato due volte.
3. La domanda può essere presentata in modalità telematica, a mano, o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno presso l’ufficio tributi del Comune competente.

Acconto IMU errato

Se l’acconto versato è errato, ci sono due scenari:

1. Pagamento insufficiente:
   • Rettificare il pagamento compilando un nuovo modello F24 e indicando nella colonna "importi a debito versati" l'importo integrativo da pagare.
   • Se la scadenza del saldo è già passata, utilizzare il ravvedimento operoso per regolarizzare la posizione.
2. Pagamento in eccesso:
   • Richiedere il rimborso dell'importo versato in eccesso.
   • Compensare l'eccedenza con il saldo, calcolando l'importo del saldo dovuto tenendo conto dell'eccedenza pagata in acconto e compilando un nuovo modello F24 per il saldo.

In ogni caso, seguire sempre le procedure indicate per la rettifica degli errori e conservare tutta la documentazione relativa.